Nuovi ammortizzatori sociali NASpI e ASDI

Il D.Lgs. n. 22/2015, uno dei decreti attuativi del c.d. Jobs Act,  disciplina  la nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASpI), che sostituisce  l’ASpI e la mini-ASpI per le cessazioni involontarie del rapporto di lavoro a far data dal 1° maggio 2015.

Per i soggetti che, esaurito il trattamento NASpI, siano ancora privi di occupazione e in stato di bisogno, viene introdotto l’assegno di disoccupazione (ASDI).

Sintetizziamo di seguito la disciplina dei nuovi ammortizzatori sociali

 

NASpI

Dal 1° maggio 2015 potranno beneficiare della prestazione i lavoratori subordinati, compresi gli apprendisti, in possesso dei seguenti requisiti:

 

  1. stato di disoccupazione, ossia immediata disponibilità a svolgere attività lavorativa dopo aver perso involontariamente il posto di lavoro;
  2. almeno 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti l’inizio della disoccupazione;
  3. almeno 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi che precedono l’inizio della disoccupazione.

 

L’indennità è commisurata  alla retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni, con un massimale di euro 1.300,00 lordi annualmente rivalutato, e subisce una progressiva riduzione del 3% al mese, a partire dal quarto mese di fruizione. Viene corrisposta per un periodo  pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi 4 anni, ossia al massimo per 104 settimane. Dal 2017 la fruizione sarà limitata a 78 settimane.

Gli interessati dovranno presentare una domanda telematica all’Inps entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, a pena di decadenza. La prestazione decorrerà dal giorno successivo alla presentazione della richiesta, e comunque non prima dell’ottavo giorno dalla cessazione del rapporto di lavoro.

 

ASDI

Fino al 31 dicembre 2015, l’ASDI rappresenta  un’ulteriore sostegno per  i disoccupati in particolare stato di bisogno (valutato in base all’Isee) che abbiano esaurito la NASpI.  Gli interessati dovranno aderire ad un progetto personalizzato elaborato dai centri per l’impiego.

La durata massima del trattamento è 6 mesi,  con un importo pari al 75% dell’ultima indennità NASpI percepita, entro il limite dell’ammontare dell’assegno sociale.