Novità a seguito della legge di stabilità per l’anno 2017

 

Come di consueto fine anno è denso di novità legislative.

A seguito della definitiva approvazione della legge di stabilità 2017 e del decreto collegato si segnalano le sotto riportate novità:

  • Estromissione ed assegnazione dei beni
  • Voluntary Bis
  • Rivalutazione terreni e partecipazioni
  • Depositi fiscali, nuove regole
  • Comunicazione IVA trimestrale
  • Super ammortamenti e iper ammortamenti
  • Nuova Sabatini
  • Detrazione per ristrutturazioni, risparmio energetico e bonus mobili
  • Credito d’imposta ricerca e sviluppo
  • IRI
  • Ace: nuove modalità di calcolo
  • Contabilità semplificate: principio di cassa
  • Note accredito iva nelle procedure concorsuali
  • Canone Rai
  • Come cambiano le presunzioni bancarie
  • F24 telematico, nuovi limiti
  • Esportatori abituali: modifica al modello
  • Modifiche alla sanatoria dei ruoli Equitalia
  • Soppressione comunicazione black list
  • Modelli Intrastat, novità
  • Modifica al tasso di interesse legale
  • Estromissione ed assegnazione dei beni

Riaperti fino al 30 settembre 2017 i termini per l’assegnazione o cessione di taluni beni ai soci e di estromissione dei beni immobili dal patrimonio dell’impresa da parte dell’imprenditore individuale.

  • Voluntary Bis

Sono riaperti i termini, dal 24 ottobre 2016 al 31 luglio 2017, per la Voluntary disclosure. Rientrano nell’ambito applicativo della norma le violazioni commesse fino al 30 settembre 2016.

  • Rivalutazione terreni e partecipazioni

Viene prevista  la proroga dei termini per la rivalutazione di quote e terreni da parte delle persone fisiche, confermando l’aliquota dell’8% in relazione alla relativa imposta sostitutiva.

  • Depositi fiscali, nuove regole

In base al decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2017, dal 1° aprile 2017 il deposito iva cambia la sua sfera operativa per le estrazioni; infatti diversamente da quanto previsto dall’attuale norma,  si dovrà assolvere l’imposta IVA con F24  senza la possibilità di emettere autofatture con il sistema del reverse charge.

Viene infatti previsto che l’iva dovuta dal soggetto passivo che estrae i beni dal deposito dovrà essere versata “ cash” da parte del gestore del deposito in nome e per conto  del debitore (solidalmente responsabile).

  • Comunicazione iva trimestrale

Il D.L. 193/2016 ha introdotto le comunicazioni trimestrali delle fatture emesse e ricevute nell’anno d’imposta  che dovrebbe sostituire il c.d. “ spesometro” ; a partire dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre del 2017, entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre, ciascun soggetto passivo IVA dovrà trasmettere telematicamente:

  1. a) i dati di tutte le fatture emesse nonché di quelle ricevute e registrate ai sensi dell’articolo 25 del D.P.R. n. 633 del 1972, ivi incluse le bollette doganali, nonché i dati delle relative variazioni;
  2. b) una comunicazione sintetica dei dati contabili riepilogativi delle operazioni di liquidazione dell’imposta effettuate ai sensi dell’articolo 1, commi 1 e 1 bis del D.P.R. n. 100 del 1998 nonché degli articoli 73, primo comma lettera e), e 74, quarto comma, del D.P.R. n. 633 del 1972.
  • Super ammortamenti e iper ammortamenti

Viene prorogata la maggiorazione del 40% degli ammortamenti e istituita una nuova misura di maggiorazione del 150% degli ammortamenti ( iper ammortamento) su beni ad alto contenuto tecnologico finalizzati a favorire processi di trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello industria 4.0. Saranno ammessi all’agevolazione anche gli investimenti riguardanti sia le macchine utensili, sia gli impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime. Di particolare importanza il fatto che dal 2017 gli automezzi di cui alle lettere b e b-bis dell’art. 164 del TUIR saranno esclusi da tale agevolazione.

  • Nuova Sabatini

Viene prorogata di due anni, fino al 31 dicembre 2018, anche per le imprese agricole il termine  per la concessione dei finanziamenti agevolati per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese.

  • Detrazione per ristrutturazioni, risparmio energetico e bonus mobili

Vengono prorogate per il periodo d’imposta 2017 le detrazioni sulle ristrutturazioni edilizie, per il risparmio energetico e l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.

  • Credito d’imposta ricerca e sviluppo

La Legge di stabilità prevede che per tutte le tipologie di spese relative alla ricerca e sviluppo di applicherà l’aliquota del 50%.

In sostanza per le seguenti spese:

  • personale altamente qualificato impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo;
  • spese relative a contratti di ricerca stipulati con l’università, enti di ricerca ed organismi equiparati, e con altre imprese comprese le start-up innovative.

Il credito d’imposta spetterà in misura maggiore, pari al 50% delle spese agevolabili sostenute in eccedenza rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei tre periodi d’imposta precedenti.

  • IRI

Confermata l’introduzione dell’imposta   sul reddito d’impresa- IRI, già prevista dalla legge di delega fiscale rivolta agli imprenditori individuali ed alle società in nome collettivo ed in accomandita semplice in regime di contabilità ordinaria, previa opzione in tal senso. Essa si calcola sugli utili trattenuti presso l’impresa mediante applicazione dell’aliquota del 24%.

  • ACE: nuove modalità di calcolo

Viene modificata la disciplina in materia di aiuto alla crescita economica (ACE): è diminuita l’aliquota percentuale utilizzata per il calcolo del rendimento nozionale del nuovo capitale proprio, in considerazione dell’andamento dei tassi di interesse; dall’altro lato, la misura è estesa alle persone fisiche, alle società in nome collettivo ed a quelle in accomandita semplice in regime di contabilità ordinaria.

  • Contabilità semplificate: principio di cassa

La legge finanziaria per il 2017 introduce il nuovo criterio di cassa per la determinazione del reddito d’impresa e della base imponibile dell’Irap delle imprese in contabilità semplificata. Viene quindi abolito il regime di competenza applicato fino ad oggi. Chi volesse permanere nell’ambito del regime di competenza dovrà obbligatoriamente optare per la “contabilità ordinaria” con tutti gli obblighi conseguenti.

Si potrà comunque optare per le contabilità semplificate in base a quanto previsto dal nuovo comma 5 dell’art. 66 Tuir (vincolante per almeno un triennio) secondo il quale l’evento finanziario (cioè il pagamento per le spese e l’incasso per i ricavi ) si presume essere intervenuto nel momento di registrazione.

  • Note di accredito Iva nelle procedure concorsuali

A differenza di quanto anticipato nella legge di stabilità 2016 la disciplina delle note di accredito connesso alle procedure concorsuali ritorna alla normativa precedente, in sostanza è prevista la possibilità di emettere le note di accredito IVA, nel caso di mancato pagamento connesso a procedure concorsuali, solo dopo che dette procedure si siano concluse infruttuosamente.

  • Canone Rai

E’ disposta la riduzione da € 100 a € 90 del canone Rai per il 2017. Si ricorda che   la richiesta di non addebito in bolletta energetica del canone Rai (nel caso ricorressero i requisiti) dovrà essere esercitata ogni anno (per il 2017 entro il 31.01.2017) con apposita istanza; l’Amministrazione Finanziaria invita alla presentazione prima della scadenza, in considerazione al fatto che la prima bolletta Enel sarà emessa  già nel mese di gennaio.

  • Come cambiano le presunzioni bancarie

La Legge di conversione del D.L. 22 ottobre 2016, n. 193 introduce alcune disposizioni che rilevano in tema di controlli fiscali, in particolare:

  • gli accreditamenti risultanti dai conti e non giustificati dal contribuente in sede di contraddittorio sono posti a base delle rettifiche dichiarative e quindi considerati ricavi o compensi non dichiarati dal contribuente;
  • i prelievi non giustificati e per i quali il contribuente non sia in grado di indicare il beneficiario, sono posti a base delle rettifiche dichiarative, quando si riferiscono ad importi superiori a € 1.000 giornalieri e, comunque, a € 5.000 mensili.
  • F24 telematico, nuovi limiti

Dal 3 dicembre 2016 cambiano le regole della presentazione del modello di pagamento F24 per le persone fisiche.

In particolare, fermo restando che gli F24 con compensazione totale o parziale dovranno seguire la vecchia regola del 2014, sarà invece possibile presentare in forma cartacea F24 per importi superiori ad € 1.000 non riportanti compensazioni.

Per i titolari di P. IVA invece nulla è cambiato e continua a rimanere l’obbligo di presentazione telematica.

  • Esportatori abituali: modifica al modello

L’Agenzia delle Entrate introduce un nuovo modello di lettera d’intenti ad uso degli esportatori abituali.

Il nuovo modello entrerà in uso dal 1.3.2017. La modifica riguarda la scomparsa del campo che permette la possibilità di effettuare operazioni senza applicazione dell’IVA per un determinato periodo dell’anno.

  • Modifiche alla sanatoria dei ruoli Equitalia

Con le modifiche recentemente introdotte è possibile presentare (entro il 31 marzo 2017) ad Equitalia, domanda di definizione agevolata per importi riferiti a ruoli dal 2000 al 2016. La definizione comporta il pagamento della sola imposta e degli interessi, oltre che dell’aggio di riscossione e delle spese di notifica. Non saranno, invece, dovute sanzioni ed interessi di mora. Il pagamento di quanto definito potrà avvenire in unica soluzione o massimo 5 rate.

  • Soppressione comunicazione black list

Viene soppressa la comunicazione delle operazioni intercorse con operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in paesi cosiddetti black list, già a partire da quelle riferite al 2016.

Si ricorda che dapprima l’adempimento era di carattere mensile o trimestrale, mentre successivamente è diventato annuale per tutti i contribuenti, ora, grazie all’introduzione ad opera del D.L. 196/2016 della nuova comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nonché delle liquidazioni periodiche IVA, tale adempimento viene abrogato.

  • modello Intrastat, novità

Anche sul fronte degli Intrastat arrivano novità. Non saranno più da presentare, infatti, quello relativo agli acquisti intracomunitari di beni nonché quello relativo alle prestazioni di servizi ricevute, sempre comunitarie, di cui, rispettivamente, al modello Intra-2bis e Intra-2quater. Tale adempimento, disciplinato dall’art. 50, comma 6, del D.L. 331/1993, rimane applicabile per la parte relativa alle cessioni di beni intracomunitari nonché alle prestazioni di servizi effettuate. La comunicazione trimestrale delle fatture emesse e ricevute, che in fase di prima applicazione sarà semestrale con riferimento ai primi sei mesi del 2017,sopperisce, quindi,  anche a quest’obbligo.

  • Modifica al tasso di interesse legale

La misura del saggio degli interessi legali è fissata allo 0,1% in ragione d’anno, con decorrenza dal 1 gennaio 2017.