Segreto bancario: firmato Accordo Italia – Principato di Monaco
Dopo Svizzera e Lichtenstein è la volta del Principato di Monaco firmare l’accordo per lo scambio di informazioni con il fisco italiano.
L’Accordo è basato sul modello OCSE di Tax Information Exchange Agreement (TIEA) e consente lo scambio di informazioni su richiesta. Lo Stato a cui sono richieste le informazioni non può rifiutarsi di fornire allo Stato richiedente la collaborazione amministrativa per mancanza di interesse ai propri fini fiscali, né opporre il segreto bancario.
Il Protocollo che disciplina le richieste di gruppo consentirà di presentare richieste in relazione a categorie di comportamenti che fanno presumere l’intenzione dei contribuenti di nascondere al fisco italiano patrimoni/attività detenute irregolarmente nel Principato di Monaco.
L’Accordo sullo scambio di informazioni e il Protocollo si applicano dopo la ratifica da parte dei Parlamenti dei rispettivi Paesi, e potrà riguardare elementi in essere alla data della sottoscrizione dell’Accordo.